Documenti e assemblee

In questa pagina trovate i documenti prodotti, utili per farsi un’idea del progetto:

Terza sessione dei cantieri di #Camilla

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Terza sessione dei cantieri dei soci di #Camilla

Sabato 16 dicembre 2017 è proseguito il lavoro dei cantieri, i gruppi tematici composti da coloro che hanno già aderito a Camilla che progettano collettivamente la nostra Cooperativa, basata su autogestione e condivisione. 

>> Come stiamo procedendo? Metodo e i primi risultati

L’impostazione del lavoro in Cantieri poggia le basi per favorire partecipazione e condivisione di obiettivi e risultati. Ma prima di tutto sta favorendo conoscenza e consapevolezza tra i soci di Camilla, che in buona parte non si conoscevano prima di questa fase. C’è ancora tanto lavoro da fare, ma l’inizio è promettente e dà fiducia sul prosieguo. Camilla è l’insieme di tante sperimentazioni e vede all’orizzonte tanti obiettivi. Il cammino è iniziato!

Qui la presentazione completa introduttiva esposta da Giovanni e Michele e dai coordinatori dei cantieri: Mauro, Roberta e Susanna.

Due cantieri erano già alla terza sessione di lavoro: Produzioni (prodotti e produttori dell’emporio) e Buona compagnia (attività culturali e di divulgazione). Ha svolto la sua prima sessione di lavoro anche il Cantiere “Organizzazione” a partire dall’importante tema dello statuto della nostra Cooperativa.

Ai link di seguito potete scaricare i report della giornata curati dai referenti:

>> Cosa faremo? Si lavora in gruppi e ci si vede tra i soci il 20/1

Ogni Cantiere prosegue le attività in gruppi di lavoro che affrontino i temi principali con obiettivi intermedi e concreti. I gruppi lavoreranno in autonomia per poter poi condividere con il resto dei soci i risultati in occasione della prossima assemblea Sabato 20/1/2018 dalle 15.30 alla Casa del Popolo “20 Pietre”, in Via Marzabotto 2 a Bologna. 

>> E per le tante altre cose da definire? Attiviamo altri cantieri!

Partiranno gradualmente nuovi cantieri. Il 20/1 potrà partire il Cantiere “diamo i numeri” (cosa farà sembra già chiaro!) perchè c’è già mentre sono in embrione gruppi sulla ricerca dello spazio e sulla comunicazione.

Per partecipare bisogna aderire al progetto!

Per qualunque info scriveteci a: camilla(at)inventati.org

I prossimi appuntamenti di presentazione per conoscerci ed aderire:

> Questi i prossimi appuntamenti in calendario per conoscerci ed aderire:

>> Giovedì 18/1/2018 dalle 21 presso la Casa del popolo “20 Pietre” in Via Marzabotto, 2 a Bologna / parcheggio interno bici – bus 19, 35 fermata “Ospedale Maggiore” – mappa da OpenStreet

>> Venerdì 19/1/2018 dalle 19 presso il Cohousing “PORTO 15”, in Via del Porto, 15 a Bologna / parcheggio bici interno – mappa da OpenStreet

>> Giovedì 25/1/2018 dalle 18 presso il BioMercato, centro sociale F. Malpensa, in Via Jussi, 33 a San Lazzaro di Savena (BO) – mappa da OpenStreet

>> Lunedì 5/2/2018 dalle 18.30 presso GRASSROOTS – Osteria Libreria, via Dei Lamponi 12/A Bologna 

La carta dei principi di Camilla

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CARTA DEI PRINCIPI E DEGLI INTENTI di CAMILLA

Camilla è una comunità di ricerca di nuova economia che intende

1. Riunire persone che condividono una scelta di consumo responsabile e partecipano alla sperimentazione di modelli economici basati sulla cooperazione, l’autogestione e la solidarietà, alternativi al modello economico dominante fondato invece sulla concorrenza, la gerarchia e la ricerca del massimo profitto individuale;

2. Avviare sperimentazioni economiche che rafforzino il potere d’acquisto delle persone economicamente più svantaggiate, incentivando la diffusione dei principi della finanza etica; la riduzione degli sprechi e dei rifiuti; il riuso e il riciclo dei beni durevoli; gli scambi non monetari e l’uso delle monete sociali complementari;

3. Ispirare la propria azione al principio di autodeterminazione alimentare, ovvero al diritto di ciascun popolo a decidere il proprio sistema alimentare e produttivo, accedendo a cibi sani, nutrienti, culturalmente adeguati e prodotti in forma sostenibile ed ecologica;

4. Sostenere progetti tesi a contrastare lo squilibrio tra il Nord e il Sud del mondo, anche diffondendo i prodotti provenienti dalle filiere del commercio equo e solidale;

5. Ricercare un equilibrio tra gli esseri umani e l’ambiente e difendere la biodiversità e la multiculturalità, nonché valorizzare l’economia di prossimità e riconoscere l’agricoltura biologica contadina come forma di produzione più moderna ed efficiente dell’agricoltura industriale, che invece è parte del meccanismo economico responsabile dell’avvelenamento del pianeta e dell’impoverimento della maggioranza dei suoi abitanti;

6. Promuovere la coesione sociale, lo sviluppo delle relazioni sociali, la ricomposizione dei legami comunitari e l’allargamento della partecipazione alla vita pubblica come elementi di contrasto delle forme di esclusione, emarginazione e solitudine delle persone;

E pertanto stabilisce di costituirsi in società cooperativa per avviare e gestire un emporio di comunità, autogestito e solidale con il quale

7. Garantire ai soci – e solo ai soci – l’approvvigionamento di alimenti e di altri beni di buona qualità, selezionati – dai soci stessi – sulla base di criteri di sostenibilità ambientale e sociale, tenuto conto ciclo di vita dei beni (dalle materie prime, fino allo smaltimento post-consumo; dalle condizioni dei lavoratori impegnati nella produzione, fino alla gestione dei rapporti commerciali dell’azienda produttrice);

8. Distribuire alimenti provenienti dall’agricoltura contadina, biologica e/o biodinamica ovvero di alimenti prodotti con metodi di coltivazione e di allevamento che utilizzano esclusivamente sostanze naturali ed escludono il ricorso a sostanze sintetizzate chimicamente (concimi, diserbanti, insetticidi) e a forme di allevamento intensivo, allo scopo di salvaguardare la fertilità naturale del suolo, evitare lo sfruttamento intensivo delle risorse naturali e l’inquinamento del suolo e delle acque con prodotti chimici di sintesi;

9. Conciliare l’interesse dei soci di acquistare cibo e altri beni di buona qualità a prezzo contenuto con il diritto dei produttori a un equo compenso del lavoro e l’interesse collettivo – della comunità attuale e delle generazioni future – alla preservazione dell’ambiente naturale;

10. Dotarsi di un patto sociale che preveda la partecipazione attiva dei soci alla gestione gestione collettiva dell’emporio di comunità contribuendo in tre diverse forme: versamento della quota sociale; prestazione della quota di tempo-lavoro solidale annuale; partecipazione alle assemblee annuali dei soci e alle altre istanze di democrazia interna;

11. Realizzare lo scambio mutualistico in tre distinte direzioni:

– tra i soci, sostenendo le persone economicamente o socialmente svantaggiate
– tra la cooperativa e le reti dei produttori
– tra la cooperativa e il territorio

Lo statuto di Camilla

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Lo statuto della cooperativa si caratterizza per la presenza degli aspetti con i quali vogliamo caratterizzare la nostra esperienza: valori ispiratori, patto sociale di autogestione, ruolo dei soci cooperatori.

Ecco gli articoli più significativi e in basso il link per scaricarlo integralmente

ARTICOLO 3 – VALORI 

La Cooperativa affonda le sue radici negli ideali dei movimenti democratici e antifascisti; nelle lotte per l’affermazione dei principi di libertà, uguaglianza e solidarietà, per la promozione dei diritti umani, la valorizzazione delle differenze e contro ogni discriminazione.

La Cooperativa si richiama ai valori espressi nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948; nella Costituzione della Repubblica Italiana approvata dall’Assemblea Costituente il 22 dicembre 1947; nella Dichiarazione di Identità Cooperativa approvata dal Congresso del Centenario dell’Alleanza Cooperativa Internazionale il 20-22 settembre 1995; nelle Dieci Colonne dell’Economia Solidale approvate dall’Assemblea del Convegno Nazionale GAS-DES del 25-26 giugno 2011.

> Qui puoi scaricare lo statuto della cooperativa “Camilla – emporio di comunità”

Come aderire

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Come si aderisce a Camilla? 

Per aderire è necessario sposare la Carta dei princìpi di Camilla. E’ necessario poi associarsi alla cooperativa Camilla e versare appena possibile la quota di Capitale Sociale (qui le coordinate bancarie), che è fissata in almeno 125 €, che si versa una sola volta all’atto dell’adesione.

Per questo abbiamo preparato un calendario di banchetti all’aperto per novembre 2018 (qui il programma) a Bologna, in modo da conoscersi, ascoltare più in dettaglio i particolari del progetto, e decidere se aderire.

Sono partiti i cantieri di #Camilla

Sono partiti i cantieri di #Camilla

Sabato 4 novembre 2017 a Vag61 è  stata la giornata di avvio dei cantieri, i gruppi tematici composti da coloro che hanno già aderito a Camilla che progettano collettivamente il nostro emporio autogestito. E’ andata molto bene (qui i nostri album di foto!) e sono emerse numerose e stimolanti questioni. Chi non c’era è atteso quando vuole.

>> Com’è andata il 4/11? Ecco i report…

Eravamo in 70 e, dopo un breve punto della situazione, sono partiti i lavori dei primi due cantieri: “Produzioni” (ciò che è legato a prodotti e produttori dell’emporio) e “Buona compagnia” (ciò che è legato alle attività culturali e di divulgazione).
Di seguito i report curati dai referenti (all’interno link a documenti utili collegati, come il Sistema di Garanzia partecipata di Campi Aperti)

>> Cosa faremo? 

L’obiettivo di questa fase è dare a tutte e tutti la possibilità di contribuire alla progettazione dell’emporio tramite i Cantieri, che al momento sono due, ma altri arriveranno.  In base a quanto emerso il 4 novembre abbiamo individuato per ogni Cantiere due possibili gruppi di lavoro che affrontino i temi principali, che lavoreranno in parallelo sviluppando concretamente alcuni punti.

I gruppi lavoreranno in autonomia per poter condividere con il resto dei soci il metodo e i risultati in occasione dei prossimi incontri.

 Per partecipare ai cantieri è necessario aderire al progetto. Per farlo consigliamo di partecipare ad uno degli incontri di presentazione, in cui conoscersi ed approfondire i temi principali, per aderire con consapevolezza al progetto e ad un percorso davvero condiviso.
Per ogni altra info scriveteci a camilla(at)inventati.org
* Qui i prossimi appuntamenti di presentazione:
>> Venerdì’ 17 Novembre 2017 alle 19:30, presso la bottega del commercio equo e solidale “Ex-Aequo”, Via Altabella 7/b a Bologna
Dalle 19:30 presentazione di Camilla e aperitivo a seguire. Info: https://www.facebook.com/events/225633617974370/
>> Giovedì 23 Novembre 2017 alle 18 ed anche alle 21 al Cinema Galliera di Bologna le proiezioni del film “food coop” su Park Slope di Brooklyn. Le proiezioni avvengono se si raggiunge un numero minimo di adesioni. Quella di domani (martedì 14 alle 21) è confermatissima! Invece servono ancora adesioni per gli spettacoli del 23/11 sia alle 18 (info qui) che alle 21 (info qui) quindi spargete voce!  A margine delle proiezioni presenteremo Camilla, dibatteremo e sarà possibile aderire.

Sabato 9-9 #riapriamoLàbas – noi ci siamo per una Bologna diversa!

Come ben noto questa estate la nostra città ha vissuto vicende spiacevoli, che si inseriscono in un preoccupante quadro nazionale, culminate giovedì 8 agosto con lo sgombero degli spazi animati dai collettivi di Crash e Làbas.

Per noi membri attivi del Gruppo di Acquisto Solidale Alchemilla, anche per esserci passati tante volte con le nostre attività, quegli spazi sono stati luoghi importanti, grazie ai quali abbiamo potuto tessere relazioni, fare cultura, sostenere progetti e produttori.

A noi piace pensare che chi fa la spesa con Alchemilla non si limiti ad approfittare di un’organizzazione ben collaudata, ma condivida con tutti noi che dedichiamo tempo ed energie al GAS una visione comune che, effettivamente, è una scelta di campo: vediamo le ingiustizie e gli squilibri generati dall’economia dominante e crediamo sia necessario inventare pratiche alternative.

Quando abbiamo fondato il GAS Alchemilla, nel 2013, ci siamo ritrovati intorno ad alcuni concetti, che riportiamo ancora oggi sul nostro blog.

Perché dunque il GAS non si limita ad acquistare collettivamente? Perché prende posizione su temi diversi dal consumo?

I Gruppi di Acquisto Solidale sono nati venti anni fa dalle campagne di boicottaggio delle multinazionali, come proposta di un’azione positiva, un’alternativa al semplice non acquisto. Dire NO alle multinazionali che distruggono il pianeta e impoveriscono il 99% della popolazione mondiale. Fare scelte di consumo coerenti, cercando di costruire un’altra economia attraverso il sostegno ai piccoli produttori che si comportano in modo virtuoso. E in questi vent’anni l’altra economia è davvero cresciuta enormemente. Anche grazie ai GAS.

Venendo all’oggi, Crash, Làbas, Xm24, Vag61, 20 Pietre sono i luoghi nei quali il nostro GAS ha trovato sempre ascolto ed accoglienza. Quei collettivi hanno arricchito la città di spazi di discussione, socialità e produzione culturale fuori dal mercato, a disposizione di tutti, anche di chi – come noi – propone pratiche diverse dalle loro.

Cosa saremmo oggi se questi spazi non ci fossero stati? Abbiamo provato a raccontarlo con qualche foto qui: https://www.facebook.com/AlchemillaGAS/posts/2356714954553627  

Il nostro GAS – insieme all’associazione di produttori contadini Campi Aperti – si sta evolvendo, con il progetto #CAMILLA, verso una forma di autorganizzazione e autogestione, che si vuole connotare per un diverso approccio alla socialità e ai consumi, oltre e più che come alternativa economica.  

Un progetto cooperativo e di autogestione ben più ambizioso di quanto fatto finora con il GAS. E’ anche grazie alla contaminazione e all’ispirazione trovata in altre realtà, spazi e persone  che andavano ben oltre il nostro recinto, che abbiamo pensato di cambiare. A Bologna questo può succedere, grazie ai suoi cittadini, e nostro obiettivo comune deve essere rilanciare un’idea di città fatta di questo.

Crediamo quindi fortemente che tutti gli spazi sociali autogestiti vadano difesi come preziosa fonte di cultura e crescita sociale, e per questo il 9 Settembre saremo in piazza insieme a tante altre realtà cittadine. Quella giornata, con una visione più ampia e di lungo termine, la intendiamo come istanza per un’idea diversa di città, che una politica miope continua a non vedere.

Per tutto questo aderiamo alla manifestazione “Riapriamo Labàs”, in programma sabato 9 settembre (ritrovo alle ore 15 in Piazza XX Settembre).

Camilla in costituzione! Sabato 30 Settembre

Dal 2016 un gruppo di persone, impegnate in Alchemilla GAS e Campi Aperti, ha studiato esempi e possibilità per costituire una cooperativa che gestisca un emporio solidale, di nome Camilla!
Negli ultimi mesi ne abbiamo parlato con molti di voi e il 30 settembre ci troveremo per conoscerci e iniziare il processo di costituzione di Camilla.

L’appuntamento è sabato 30 settembre dalle 16.00 al Centro Interculturale Zonarelli, in via Sacco 14 a Bologna.
Se non vi foste ancora registrati potete farlo al volo con questo modulo, ci serve per organizzare tutto al meglio!

Dopo un’introduzione sul percorso fatto e sugli obiettivi, vogliamo confrontarci insieme su organizzazione e ruolo dei soci nella cooperativa, sostenibilità economica, rapporto con i produttori, principi e valori, etc. Lo faremo usando dei tavoli tematici dove si potrà anche aderire ai gruppi operativi sui singoli temi. Il lavoro dei gruppi ci porterà alla costituzione di Camilla e per questo il tempo di tutti è l’ingrediente più prezioso!

Alla fine dell’assemblea chi lo vorrà potrà sottoscrivere la carta degli intenti, che vi invitiamo a leggere prima dell’incontro.
A questo punto festeggeremo insieme con bevande e cibo dei produttori coinvolti nel progetto: per ridurre i rifiuti vi chiediamo di portarvi un piatto e un bicchiere!

Il centro Zonarelli è all’interno del giardino Parker-Lennon: nella corte interna trovate alcune rastrelliere per biciclette, se venite in autobus scendete alla fermata ‘Lavoro’ della linea 21, se invece verrete in automobile potete parcheggiare nelle strade contigue al giardino.

Per chi non potrà esserci il 30 organizzeremo
altri incontri di adesione al progetto.

Ci vediamo sabato 30!
Alchemilla e Campi Aperti per CAMILLA

LUNEDì 29 MAGGIO – Ultima aperilla ad Armonie e 10 buone ragioni per scegliere Camilla

10 buone ragioni per scegliere Camilla

1. Per accedere ad un’alimentazione sana e sostenibile ad un prezzo equo.

2. Per non delegare le mie scelte di consumo.

3. Per sottrarmi alle logiche di sfruttamento del lavoro, della terra e delle risorse.

4. Per promuovere alternative concrete alla grande distribuzione.

5. Per creare socialità, solidarietà e condivisione.

6. Per partecipare ad un’esperienza concreta di autogestione.

7. Per informarmi, scambiare conoscenze e scegliere consapevolmente.

8. Per sostenere l’agricoltura contadina, l’economia locale e solidale.

9. Per combattere lo spreco alimentare e ridurre la produzione di rifiuti.

10. Per accrescere il mio potere d’acquisto e superare le difficoltà economiche.

 

Per saperne di più, vieni alla prossima Aperilla:

LUNEDI 29 MAGGIO ORE 18:30-21:00 c/o Associazione Armonie

Villa Paradiso, Via Emilia Levante, 138 – Bologna