POPOLO DELLE ARANCE è il progetto di ALCHEMILLA GAS a sostegno della Campagna di Solidarietà SOS ROSARNO
Questo è il 5° anno di Campagna, con tante novità e nuove realtà nella rete: http://www.sosrosarno.org/campagne/item/50-campagne.html
Acquisti collettivi di agrumi, olio e altri prodotti calabresi provenienti da piccole aziende biologiche che rifiutano lavoro nero e caporalato.
Rosarno che ancora sente aperte le ferite lasciate dalla rivolta del 2010, il peso dell’onta per i linciaggi e la caccia all’uomo…
Rosarno presente nella storia dell’Italia del terzo millennio per esser stato teatro della prima deportazione etnica dell’epoca contemporanea.
Rosarno che fa venire in mente a tutti cose brutte: la ‘ndrangheta, la violenza dell’oppressione mafiosa che s’accompagna ai tassi più bassi di sviluppo economico e civile. Una comunità che da decenni soffre sempre di più col crescente degrado ambientale e sociale del territorio, dove la vergogna dello sfruttamento nelle campagne e dei ghetti neri somma dolore a dolore senza apparente possibilità di soluzione. Eccola qua, a Rosarno, la modernità, il progresso… il capitalismo nelle campagne.
A quasi tre anni dalla rivolta, le politiche d’accoglienza sono del tutto insufficienti, nonostante i due campi allestiti, e i lavoratori sono molti di più del lavoro che può offrire un’agricoltura in crisi, con l’abbandono delle campagne che si fa imponente per lo strozzamento definitivo dei piccoli. Un nuovo latifondo si profila in questa come in altre campagne, tra speculazioni dell’impresa criminale e interessi della filiera industriale, e la Grande Distribuzione Organizzata che governa questo come gli altri gironi infernali dell’agricoltura italiana a unico beneficio dei propri profitti.
Ma qualcosa da un paio d’anni davvero è cambiata. Tra gli africani più esperti, quelli nuovi che arrivano quest’anno ascoltano anche racconti strani e inaspettati: di contadini buoni che prendono i braccianti immigrati e li mettono in regola, ma per davvero, con le giornate e tutto, alla paga sindacale, non un minuto di lavoro in più dell’orario regolare. Gente che ti parla con rispetto e che nelle pause del lavoro si mostra interessata a conoscerti, ad ascoltare i tuoi racconti guardandoti negli occhi. Gente che t’invita a casa sua, che organizza feste insieme ai ragazzi di alcune associazioni, nelle aziende agricole dove la sera capita di ritrovarsi a cucinare, insieme, italiani ed africani, a conoscere e scambiarsi le tradizioni, a cantare insieme e ballare un po’ la tarantella e un po’ la musica africana… e quando torni al ricovero la sera un po’ ti dispiace, che sempre al freddo resti, ma ti pesa di meno, ti senti meno solo.
Questo è SOS ROSARNO. La campagna di solidarietà iniziata due anni fa in collaborazione con Africalabria, donne e uomini senza frontiere, per la fraternità.
- Per il recupero dell’agricoltura, quella sana, quella che si regge sui piccoli produttori, fondata sul rispetto verso la terra e verso l’uomo.
- Per la difesa del nostro territorio, ch’è premessa indispensabile a qualunque sviluppo sostenibile.
- Per la solidarietà e l’accoglienza verso chi viene a lavorare nella nostra terra e costituisce non solo una risorsa per la sopravvivenza dell’economia rurale ma anche una grande possibilità d’arricchimento umano e civile per un territorio sempre più spopolato e impoverito.
Per partecipare alla Campagna 2014-15, scrivi a: ilPOPOLOdelleARANCE@gmail.com