Aderiamo alla manifestazione “Prima i poveri! Basta sgomberi e sfratti!” – Sabato 24 Ottobre a Bologna

23/10/2015

Alchemilla GAS – Gruppo di Acquisto Solidale di Bologna e provincia – aderisce alla manifestazione “Prima i poveri! Basta sgomberi e sfratti!” che si terrà sabato 24 ottobre, con appuntamento alle ore 15.30 in via Fioravanti 27, davanti all’ex Telecom ed invita consumatrici e consumatori critici, i produttori della rete dell’economia solidale e tutti i cittadini a partecipare.

Esprimiamo solidarietà e vicinanza alle centinaia di persone cacciate brutalmente dalla propria abitazione al termine di un’operazione di polizia realizzata con un dispiegamento di forze degno di ben altre imprese.
Quasi trecento persone tra donne, uomini, bambini e ragazzi avevano trovato nella sede dismessa della Telecom un’abitazione d’emergenza, ma dignitosa.
Un alloggio abusivo, perchè occupato senza il consenso della proprietà, ma non un bene sottratto ad esigenze altrui. Una casa meno comoda di quella che avrebbero desiderato, ma più desiderabile della strada sulla quale lo Stato, armi in pugno, intendeva ricacciarli.
In quella grande casa comune aveva trovato accoglienza anche chi la casa ce l’ha: per una festa, un’iniziativa politica, un evento. Anche noi di Alchemilla GAS avevamo sperimentato quell’accoglienza, in occasione dei nostri acquisti collettivi di arance dalla rete dei produttori di SOS Rosarno, dandoci la possibilità di osservare da dentro un esperimento concreto di comunità e socialità. 
Per oltre un decennio quell’immobile era stato dimenticato dai proprietari e uno spicchio di città era stato sottratto ai cittadini senza che ciò suscitasse le preoccupazioni di alcuna istituzione. Ma è bastato qualche mese di riuso sociale del bene per riaccendere la memoria dei proprietari distratti e sollecitare l’attenzione delle istituzioni. Non per rispondere ai bisogni delle persone senza casa, o per sanzionare il disinteresse dei proprietari, ma per sancire il diritto allo sperpero delle risorse e il predominio del denaro sulla dignità delle persone.
Una tale ribaltamento di valori suscitano la nostra rabbia e indignazione.
Per questo parteciperemo alla manifestazione di domani e invitiamo tutte e tutti ad esserci con noi e con chi crede che un altro modello di città e di società possa esistere. 
E’ ora di esserci e dimostrare che siamo in tante/i a desiderarlo!